Articolo originale: Quale futuro per la Cyber Security? | Andrea Biraghi
Vi è una serie di fattori da tenere in considerazione, primi tra tutti l’intelligenza artificiale, che negli ultimi anni ha sviluppato algoritmi che automatizzano le attività sui dati e in grado di prendere decisoni decisamente più veloci dell’uomo. Tuttavia gli stessi sistemi diventeranno un obiettivo importante per gli hacker e i loro attacchi dovreanno essere doppiamente contrastati.
I sistemi lgeacy sollevano ancora non ben poche preoccupazioni: questi sistemi — che continuano ad essere utilizzati — sono oggi obsoleti per gli standard tecnologici, ma continuano ad essere utilizzati. …
Intelligenza artificiale (IA) e sicurezza: una nuova ricerca afferma che l’uomo rischia di non essere in grado di controllare le future “macchine intelligenti” che non smettono mai di imparare.
Articolo originale: Intelligenza artificiale e sicurezza: saremo in grado di controllarla? Andrea Biraghi
Alcuni scienziati hanno evidenziato i potenziali pericolo dello svilluppo di software autonomi.
Attraverso dei calcoli teorici, un team di scienziati tra cui quelli del Center for Humans and Machines del Max Planck Institute for Human Development, mostra però che non sarebbe possibile controllare un’IA superintelligente. Il problema starebbe nella prevenzione del danno: lo studio è stato impostato su 2 diversi metodi per controllare il software: uno per isolare il software da internet e il secondo attraverso la programmazione di un algortimo che gli impedisca di danneggiare in qualsiasi circostanza. …
Allo stesso modo il settore della cyber security ha imparato grandi lezioni della pandemia: tra queste la flessibilità verso le sfide tecnologiche. I cambiamenti infatti, apportarti dall’emergenza sanitaria globale, hanno esarcerbato le vulnerabilità dell’economia globale.
Covid e sicurezza informatica: cosa abbiamo imparato durante la pandemia? Mentre i cambiamenti apportati dalla pandemia globale COVID 19 stanno esacerbando le vulnerabilità nell’economia globale, tra cui il rischio di paralizzare gli attacchi informatici contro infrastrutture critiche come la rete elettrica, ci cerca di costruire una nuova agilità aziendale.
Durante la pandemia di Covid si è assistito, e ancora il fenomeno non si ferma, ad un’enorme impennata della criminalità informatica: Il blocco e il distanziamento sociale hanno reso necessario che le persone comunichino nello spazio digitale piuttosto che fisico. …
Articolo originale su Andrea Biraghi Cyber Security
Le nostre vite si stanno spostando nello spazio digitale. Acquisti online, servizi sanitari, online banking, senza dimenticare le interazioni sociali, ci fanno comprendere come l’identità digitale diventi quindi un problema importante. La capacità di dimostrare davvero chi siamo è diventato un fattore cruciale per accedere ai vari servizi digitali, per abilitare le transazioni. Non c’è limite al suo utilizzo — si può parlare anche dei check-in aeroportuali o al voto online, o la dimostrazione di un test COVID-19.
In Italia la crescita delle identità SPID attive quest’anno rispetto allo scorso anno è del 140%. …
Leonardo e Tempest: Italia, Regno Unito e Svezia hanno avviato l’accordo Future Combat Air System Cooperation MoU (Memorandum of Understanding).
Il memorandum è stato siglato il 21 Dicembre e detta i principi su cui si fonderà la “collaborazione paritaria” su un sistema aereo avanzato — tecnologie aeronautiche di Quinta generazione — in sostituzione dell’Eurofighter.
Le tre industrie nazionali comprendono: le società di difesa di Regno Unito (BAE Systems, Leonardo UK, Rolls Royce e MBDA UK), Italia (Leonardo Italia, Elettronica, Avio Aero e MBDA Italia) e Svezia (Saab e GKN Aerospace Sweden)
Se l’accordo — Future Combat Air System Cooperation MoU — certifica la collaborazione tra i tre paesi, disciplinandone i principi generali, stabilisce anche tutte le attività legate alla ricerca, allo sviluppo e come riporta Aviation-Report il joint concepting necessarie ai governi per operare la scelta dell’acquisizione di un sistema aereo avanzato in sostituzione dell’Eurofighter. …
Fake News, notizie false, informazioni inganevvoli, prontamente confezionate per influenzare l’opionone pubblica. Un fenomeno che in questi anni ha subito una crescita esponenziale e che mette a rischio la stessa informazione. Non manca chi da queste “bufale” trae profitto, per fare soldi in minor tempo possibile e sfruttandone tutti i meccanismi che stanno dietro.
Andrea Biraghi — L’informazione online è sotto minaccia.
La sfida va dunque accolta: per quanto Internet sia un importante mezzo di informazione e uno strumento in grado di cambiare le nostre vite permettendoci di comunicare più velocemente, biosgna ora pensare a strumenti che guidino gli utenti nella giungla delle informazioni. …
La guerra del futuro è informatica, una guerra senza proiettili, cita il quotidiano inglese Express. La Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) ha dichiarato mercoledì che la tentacolare campagna di spionaggio informatico resa pubblica all’inizio di questo mese sta colpendo i governi statali e locali, anche se ha rilasciato pochi dettagli aggiuntivi.
L’avvertimento — che riguarda gli hacker russi che hanno puntato l’arsenale nucleare Usa — parla di un massiccio attacco informatico diretto della Russia all’Occidente, compreso il Regno Unito.
Bill Harris ha affermaro che si pensa sia stato il gruppo hacker russo Cozy Bear. …
ClearSky, una società di informazioni sulle minacce, stima che il gruppo hacker Pay2Key sia una nuova operazione condotta da Fox Kitten, un gruppo APT iraniano che ha iniziato una nuova ondata di attacchi nel novembre-dicembre 2020 che ha coinvolto dozzine di società israeliane. Il gruppo Fox Kitten è noto per essere sostenuto dall’Iran e attivo già da tre anni — 2017 — ha orchestrato campagne di cyber-spionaggio e furto di dati.
Secondo il report pubblicato da ClearSky “questa campagna fa parte del confronto informatico in corso tra Israele e Iran, con la più recente ondata di attacchi che ha causato danni significativi ad alcune delle aziende colpite”. …
L’attacco Solar Winds desta allarme anche in Italia: come si legge su Key4Bitz, il Nucleo di Sicurezza Cibernetica si è riunito “per valutare ogni possibile impatto della campagna di attacchi informatici condotti attraverso la compromissione della piattaforma SolarWinds Orion anche sulle reti e sui sistemi nazionali”.
In realtà l’allarme — di enti pubblici e privati — è attualmente in tutto il mondo: il gruppo APT29 infatti riesce a piazzare le sue backdoors nel sistema della società statunitense per spiare poi gli enti statali che utlizzano i suoi servizi. …
La cooperazione tra Europa e Stati Uniti si svolgerà su 4 macroaree: tecnologia e commercio, difesa della democrazia, salute e salvaguardia del pianeta.
L’agenda per il cambiamento globale (A new EU-US agenda for global change) nasce da una premessa di pace, progresso e prosperità collettivi. Soprattutto con l’obiettivo di contrastare i poteri autoritari che cercano di sovvertire l’ordine democratico. Tra le minacce transazionali, ibride e militari, quelle collegate all’estremismo violento, al terrorismo globale e la proliferazione di armi di distruzione di massa.
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